Proclamato lo stato di agitazione del Personale dell'Università
Ecco le ragioni della proclamazione dello STATO DI AGITAZIONE del Personale dell'Università:
o Taglio subìto dal personale tecnico e amministrativo dagli anni 2008/2009, passato da 70.000 a 50.000 unità
o Aumento dei carichi di lavoro
o Decurtazione del salario accessorio
o Blocco della valorizzazione della professionalità
Questi sono solo i problemi più importanti a cui non è stato dato riscontro da parte del Ministero.
Dobbiamo assolutamente sensibilizzare il MUR che in questi mesi si sta sottraendo in ogni modo ad un confronto sindacale serio sul rinnovo del CCNL e sul sistema universitario, sul precariato, sulla valorizzazione del personale e sulla flessibilità dei fondi accessori di università e ricerca.
Le OO.SS ribadiscono che nella prossima Legge di bilancio servono specifici e urgenti interventi:
o per aumentare in maniera significativa la quota base del finanziamento ordinario delle Università
o per il rinnovo del CCNL
o per la valorizzazione professionale del personale dell’Università
o per una maggiore flessibilità nella costituzione e utilizzo dei fondi del salario accessorio
o per la stabilizzazione dei lavoratori precari
o per incrementare significativamente i fondi per il diritto allo studio e per abolire le tasse universitarie
Per questi motivi, le Organizzazioni Sindacali Flc Cgil ,Cisl Fsur, Uil Rua, Snals università e la FGU GILDA Università, hanno proclamato lo STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DELL’UNIVERSITA’.
Leggi il comunicato unitario.
Il Coordinatore di Ateneo
FGU GILDA Università di Firenze
Emiliano Chiezzi